Una storia che ha il potere di farci riflettere: “Un re voleva condannare a morte un gruppo di uomini, ma accettò di risparmiare loro la vita qualora l’indomani fossero riusciti a fargli avere “qualcosa” che lo rendesse felice quando fosse triste e triste quando fosse felice.
I condannati a morte passarono la notte a pensare e l’indomani diedero al re un anello.
Il re si chiese come un anello potesse renderlo felice quando fosse triste e triste quando fosse felice.
“Leggete l’incisione all’interno dell’anello, Maestà”, suggerì uno dei condannati.
“Anche questo passerà”, lesse il re e risparmiò le loro vite.