Abbiamo una malsana tendenza a sopravvalutare l’approvazione degli altri. Se siete in attesa che il vostro capo o il vostro editore vi vengano a dire che avete fatto un buon lavoro, state conferendo troppo potere a colui che non ha a cuore la vostra situazione tanto quanto l’avete voi.
Spendiamo un sacco di tempo d fare in modo e poi attendere che il sistema si accorga di noi, ci approvi e ci dia il permesso di fare lavorare per lui.
Il feedback è importante, vendere è importante, fare in modo che il mercato si accorga della nostra offerta è importante. Tutto è importante. Ma c’è una differenza tra raggiungere i nostri obiettivi e rendersi conto che il nostro lavoro conta.
Se volete scrivere un libro, scrivetelo. Se volete registrare un album, registratelo. Non avete bisogno che qualcuno, seduto in chissà quale scrivania, decida se siate o meno persone di valore.