Alcuni recenti testi, tra cui il recente “La spinta gentile” di Thaler & Sunstein, propugnano un’idea di fondo di una semplicità travolgente: le piccole cose possono segnare una differenza enorme.
Giudicate voi:
- 30 metri di distanza in un ufficio talvolta fanno più danni di 100 km di strada, in termini di comunicazione.
- I negozi di Wal-Mart in USA hanno aumentato le dimensioni dei carrelli, e le vendite degli articoli ingombranti (come i forni a microonde) sono salite del 50%.
- Riunitevi attorno ad un tavolo rotondo, anzichè rettangolare, la percentuale degli interventi nel dibattito decollerà.
- Se il piatto di portata è a più di 2 metri dalla tavola, il numero dei bis crolla del 63% rispetto a ciò che accade lasciandolo sulla tavola.
- Volete salvare delle vite? A chiunque metta piede in ospedale consegnate delle calze contenitive: riducono il rischio di trombosi venosa profonda. Così facendo si salverebbero 10.000 vite l’anno solo nel Regno Unito.
- Via i cestini da sotto le scrivanie. Vedrete come i tassi di raccolta differenziata schizzeranno alle stelle.
- Fate in modo che il paziente veda del verde dalla sua finestra e il decorso postoperatorio si abbrevierà in media del 20%.
La “spinta gentile” deve diventare il perno di ogni strategia di cambiamento, praticamente in ogni circostanza: è veloce, costa poco ed ha un potente effetto moltiplicatore!
Vado subito a segare gli angoli del mio tavolo delle riunioni! 😉